A GORIZIA IL GENERALE DEL SETTE PER LE CELEBRAZIONI DEL CENTENARIO DELLA BATTAGLIA DEL PODGORA


Presso il 13° reggimento si riuniscono le bandiere e si rende omaggio ai Carabinieri di ieri e di oggi. Alla moglie dell’appuntato Braj la prima medaglia d’oro al valore dell’Eurogendfor

 

 

Di Redazione, del 13 luglio 2015

 

 

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La bandiera di guerra del 13° reggimento Carabinieri durante le celebrazioni presso il Sacrario di Redipuglia. Foto 13° reggimento CC  

 

E’ un pezzo di storia dell’Arma che torna a richiamare il sacrificio e il coraggio dei suoi Carabinieri. Un riferimento forte ai valori, che serva per le nuove generazioni; un ricordo, per chi ancora ha cura di tramandare la memoria storica appresa attraverso i racconti di chi ormai non c’è più. E’ la Battaglia del Podgora, di cui il 19 luglio si celebrerà la commemorazione del 100° anniversario, con una serie d’iniziative che riguarderanno il Friuli. Si entra nel vivo, sabato 18 luglio alle 20,30 con un concerto della Fanfara del 3° reggimento Carabinieri “Lombardia”, presso il Teatro Verdi di Gorizia, per proseguire con altre iniziative culturali dedicate.

Dal Comando Generale dell’Arma, arriva a De Armas il programma di massima (ancora in via di definizione), che riguarda il cuore della commemorazione prevista per domenica 19.

Nella prima mattinata ci sarà il ricordo dei caduti presso il Cimitero di Mossa. Seguirà la visita a Monte Calvario intorno alle 10, e la deposizione di tre corone d’alloro. Alle 10,30 infine, le autorità si sposteranno per l’omaggio al Sacrario Militare di Oslavia.

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Le tombe dei Carabinieri presso il Sacrario Militare di Oslavia. Foto Comando Generale Carabinieri  

 

Ma sarà la Caserma “Cascino”, a Gorizia, sede del 13° reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” a ospitare le celebrazioni. Alle 10,50 è annunciato lo schieramento dei reparti per l’inizio della cerimonia militare, a cui parteciperà il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, nel corso della quale verrà consegnata, per la prima volta in assoluto, la Medaglia d’Oro al Valore di Eurogendfor (European Gendarmerie Force)[1], EGF, alla moglie dell’Appuntato Scelto Manuele Braj deceduto il 25 giugno 2012 durante una missione in Afghanistan, presso la base di Adraskan, a causa dell’attacco di una cellula terroristica.

La giornata si concluderà con l’inaugurazione di un'interessante mostra statica all’interno delle strutture militari, che ospiterà anche il drappo della 1^ Bandiera di Guerra dell’Arma, che fu presente al fronte durante la 1^ GM e, quindi, al Podgora il 19 luglio 1915. L'intera cerimonia è aperta al pubblico, così come la mostra accoglierà i visitatori dal 20 al 26 luglio dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Il 13° reggimento Carabinieri, ha sede a Gorizia, ed è un reparto mobile con propensione all’impiego estero. E’ inquadrato nella 2^ Brigata Mobile dell’Arma, insieme al paritetico 7° reggimento Carabinieri “Trentino Alto Adige”, il 1° reggimento Carabinieri paracadutisti “Tuscania” e il Gruppo Intervento Speciale GIS.

La sua storia è legata alla Battaglia del Podgora, quando nel luglio 1915, i suoi Carabinieri furono impegnati non solo sul fronte della Polizia militare, ma anche nelle operazioni di guerra, tra le quali si ricorda quella che portò alla conquista di Gorizia.

 

 

[1] La Forza di Gendarmeria Europea (EGF) è un’iniziativa multinazionale di cinque Paesi Membri dell’Unione Europea: Francia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna, ai quali si è aggiunta la Romania nel 2008 – costituita per Trattato con lo scopo di rafforzare le capacità di gestione delle crisi internazionali e contribuire alla Politica di Difesa e Sicurezza Comune (PSDC).

 

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