Fonte Marina Militare del 08 aprile 2014
Dopo quasi cinque mesi si è conclusa oggi a Civitavecchiala campagna "Il Sistema Paese in Movimento" del 30° Gruppo Navale della Marina militare italiana: la portaerei Cavour, la rifornitrice Etna, la fregata Bergamini e il pattugliatore Borsini, sotto il comando dell’Ammiraglio di divisione Paolo Treu, erano partite dal porto laziale il 13 novembre alla volta del Canale di Suez, del Golfo Arabicoe gli Oceani Indiano e Atlantico, compiendo il periplo del continente africano. Nave Borsini il 30 gennaio si è distaccata dal Gruppo Navale a seguito di un accordo tecnico di cooperazione con la Marina Militare del Mozambico.
Il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi
La campagna navale è stata «un simbolo di un Paese che vuole ripartire, di una nazione che non accetta di essere vista con il cappello in mano, in ginocchio, tremante davanti alle difficoltà. È stata il simbolo di una nazione il cui popolo è fiero delle sue tradizioni e della sua storia, consapevole del proprio potenziale, orgoglioso di essere italiano. Questo simbolo siete riusciti a incarnarlo in maniera perfetta». Lo ha detto il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, rivolgendosi agli equipaggi delle navi.
Durante i quasi 5 mesi di campagna navale, fermandosi in 20 differenti nazioni, il 30° gruppo Navale ha svolto attività di addestramento, sicurezza marittima, antipirateria, cooperazione, sostegno alle Marine dei Paesi visitati, supporto alla politica estera nazionale, assistenza umanitaria (con l’associazione no profit